Il 17 gennaio ricorre sant’Antonio, protettore degli allevatori, dei contadini e degli animali domestici.
La festa è molto conosciuto anche per il tradizionale falò che porta poi alla conclusione della serata con vin brule’ o tè e frittelle.
Per me e i miei fratelli il 17 gennaio , onomastico della mia mamma e di mio fratello, era rito passare dalla mamma, e mangiare i chisöl, cosi’ lei li chiamava! ecco che ora la tradizione non si ferma e io accolgo questo compito con amore.
Porzioni: circa 30 pz.
Tempo di preparazione: 1 ora più 2 di lievitazione
Difficoltà: media
Ingredienti:
- 500 gr di farina 0
- 50 gr zucchero
- 50 gr burro
- 7 gr lievito di birra secco
- 200 gr latte
- 3 uova
- 1 bicchierino di rum
- Scorza di un limone grattugiata
- 1 pizzico di sale
- 1 e 1\2 mela renetta
- Olio di semi di arachidi per friggere
- Zucchero per zuccherare le frittelle dopo la cottura qb
In una terrina lavorate tutti gli ingredienti tranne le mele, otterrete un impasto elastico e morbido.
Io questa lavorazione l’ho eseguita con un impastatore,
COOK EXPERT di MAGIMIX.
Coprite con la pellicola, lasciate lievitare in un posto asciutto e lontano da spifferi d’aria, vi consiglio il forno spento.
Nel frattempo sbucciate e tagliate, a cubetti piccoli, le mele che unirete al composto lievitato.
Mettete l’olio in una pentola alta e portatelo a 180°C, iniziate a friggere porzionando l’impasto con un cucchiaio facendolo scivolare nell’olio, friggete fino a doratura infine colate su carta assorbente.
Io friggo con una friggitrice (nello specifico FRIGGITRICE MAGIMIX completamente in acciaio).
Passate nello zucchero semolato le frittelle ancora calde.