la crostata di ricotta é saporita e profumata, racchiude un gustoso ripieno , arricchito con marron glacé e cioccolato , una vera coccola per i pomeriggi
invernali…
INGREDIENTI:
330 gr farina 00
2 uova
120 gr farina di castagne
150 gr zucchero a velo
225 gr burro
RIPIENO:
500 gr ricotta vaccina
1 uovo
90 gr zucchero a velo
60 gr gocce di cioccolato fondente
100 gr marron glace
1 punta di cucchiaino di estratto di vaniglia
Impastare velocemente tutti gli ingredienti, raccogliere l’impasto coprirlo con pellicola e far riposare in frigorifero per 2 ore circa.
Quando la frolla e fredda stendere con il matterello 5mm circa su un piano infarinato , foderare la teglia forata , stendere l’impasto facendolo scorrere con il matterello, bucherellare il fondo con una forchetta.
Preparare il ripieno, sgocciolando bene la ricotta ,mescolare con lo zucchero, aggiungere l’uovo e la vaniglia ,per finire il cioccolato e i marron glacé.
Versare il ripieno nel guscio di frolla , distribuire la crema con una spatola.
Stendere la frolla avanzata sempre 5 mm ritagliare con le formine taglia biscotto natalizie e posizionare sulla crostata per decorazione
Infornare 180° per 20 minuti circa, e successivamente a 160° per 30 minuti
Lasciare raffreddare prima di tagliare
STRUMENTI IN USO
Per l’impasto:cookexpert Magimix
Tortiera e tagliabiscotti: birkmann
Per la lavorazione: spianatoia e mattarello in legno
Daniela Menclossi 
Il tuo post mi ha ricordato un aneddoto che raccontava spesso mia nonna.
Lei diceva che da bambina aspettava tutto l’anno che arrivasse il Natale, perché sapeva che per quella festa le sarebbe stato regalato un cioccolatino. Allora quel minuscolo pezzo di cioccolata era un lusso inimmaginabile, che ci si poteva permettere appunto soltanto una volta l’anno. Adesso invece, diceva mia nonna, se ho voglia di un po’ di cioccolata vado al supermercato e me ne compro una stecca larga così e spessa così per un euro e spiccioli.
Mia nonna ci faceva questo paragone per farci capire che adesso ogni giorno é festa, ogni giorno é Natale, perché ora possiamo permetterci di fare tutti i giorni delle cose che soltanto pochi anni fa erano delle comodità inaccessibili. E quindi finiamo per darle per scontate, non le apprezziamo nella giusta misura e non siamo mai contenti. Sei d’accordo?
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